Allora inzio subito inaugurando la sezione con un riassunto sulla figura di Chavez, viste alcune lacune.
« Simón Bolívar, padre della nostra Patria e guida della nostra Rivoluzione, giurò di non dare riposo alle sue braccia, né dare riposo alla sua anima, fino a vedere l'America libera. Noi non daremo riposo alle nostre braccia, né riposo alla nostra anima fino a quando non sarà salva l'umanità »
Hugo Rafael Chávez Frías è l'attuale presidente del Venezuela
In quanto leader e sostenitore della rivoluzione bolivariana, pruomove il socialismo democratico e l'unificazione del sud America. E' inoltre un accanito critico del neoliberismo, della globalizazione e della politica estera statiunitense.
Nel 1992 tentò un golpe ai danni dell'allora presidente Carlos Perez che tuttavia fallì ed in seguito al quale fondò il Movimento per la Quinta Repubblica riuscendo nel 1998 ad essere eletto presidente durante le elezioni controllate dagli osservatori delle nazioni unite, grazie soprattutto alla campagna elettorale improntata sulla ricerca dei consensi da parte delle fasce più povere della popolazione; venne rieletto nel 2000 e nel 2006.
Durante il suo mandato si è adoperato per mandare avanti la sua politica socialista combattendo la povertà diffusa, l'analfabetismo, la malnutrizione. Riguardo la politica estera, ha sempre agito per contrastare l'influenza politico-economica negli Stati Uniti promuovendo modelli alternativi di sviluppo economico cooperando con le altre nazioni povere, in particolare quelle del sud America.
Ecco qui un breve riassunto cronologico:
1992:Hugo Chavez guida un colpo di stato contro il presiente Carlos Andrès Perez. Viene arrestato e sconta due anni di carcere.
1998:Chevez è eletto presidente della repubblica
1999:I venezuelani approvano con un referendum la nuova costituzione della Repubblica bolivariana del Venezuela.
2002:L'11 aprile, dopo uno sciopero generale indetto dai lavoratori della società petrolifera Pdvsa, un colpo di stato costringe Chavez a dimettersi. Pedro Carmona assume la guida del governo di transizione. Dopo tre giorni Chavez ritorna al potere
2004:L'opposizione raccoglie firme per un referendum revocatorio, ma la maggioranza dei venezuelani conferma le fiducia in Chavez per altri due anni.
2005:L'opposizione boicotta le elezioni parlamentari lasciando l'assemblea in mano ai pertiti vicini al governo.
2006:Il 3 dicembre Chavez viene eletto presidente con il 63% dei voti. Il mandato terminerà nel 2013
2007:Il 2 dicembre subisce la prima sconfitta elettorale. Nel referendum indetto per modificare la costituzione vincono i no
2008:A gennaio ottiene la liberazione di Clara Rojas e di Consuelo Gonzalez. da annni ostaggi delle Forze Armate rivouzionarie della Colombia (Farc). Il primo marzo l'incursione colombiana in Ecuador contro un accampamento delle Farc porta l'America latina sull'orlo della guerra. Chavez ordina l'invio di carri armati al confine con la Colombia. Ma l'8 marzo in una riunione d'emergenza, i leader della regione risolvono la crisi
