il concerto, di Radu Mihaileanu

la nuova,divertente opera del regista Radu Mihalieanu,già conosciuto per il bellissimo train de vie,segue la sua impronta per narrare le vicende di Andrei Filipov,ex conduttore d'orchestra degradato a uomo delle pulizie nel suo stesso teatro,e narrare la storia attraverso i ricordi degli ebrei in russia durante il regime comunista.
film frizzante,mai noioso che accompagnato dalla musica dei grandi musicisti del calibro di Tchaicowskij,Paganini e co. trascina il pubblico in questa ennesima favola yiddish (tant'è vero che compaiono alcuni volti noti di train de vie),che evidenzia i loro classici difetti che ne hanno fatto dei veri e propri stereotipi e contemporaneamente evidenzia la loro ricchezza culturale...ben girato,intelligente e curato sotto il profilo musicale,riconferma Mihaileanu un regista in grado di stupire con il solo utilizzo del sentimento umano,consigliato a tutti,l'ultima scena del concerto della durata di 12 minuti è impagabile...

dicono tutti che è bello, vorrei proprio vederlo!

Ma la versione originale in russo (sottotitolata) è la migliore (sn pure riuscito a capire un paio di frasi senza guardare i sottotitoli). Ho visto un pò di trailer in italiano e la traduzione non mi è piaciuta molto.

I personaggi e le battute sono un pò stereotipati, ma secondo me è meglio cosi visto che dopo tutto è una commedia.

PERò mi madre l'accento russo gliel'ha fata tagliare tagliare troppo =p

Visto che parlate di un film di Radu Mihaileanu...

...volevo segnalarvi “La Sorgente dell’amore”. Si tratta della storia di una giovane magrebina che propone alle donne del suo villaggio di fare lo sciopero dell'amore: niente più sesso finché gli uomini non porteranno l'acqua al villaggio. Sembra molto carino..
Ecco il trailer:

www.youtube.com/watch?v=2xpcOVUW8xA

Il film sarà al cinema il 9 marzo